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martedì 24 novembre 2015

Grafiche animate per spot

Per presentare il liceo Isabella d'Este ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e alle rispettive famiglie, ognuno di noi ha realizzato uno spot in cui vi sono stati inseriti i quattro indirizzi (scienze umane; economico-sociale; musicale; coreutico) accompagnati dai rispettivi loghi creati da noi stessi.
L'impaginazione dello spot consiste nell'insieme degli elementi grafici, susseguiti da una sorta di animazioni che sono state applicate seguendo una logica ben precisa, insieme all'inserimento della musica di sottofondo e degli ulteriori suoni che accompagnano il movimento di tutti gli elementi presenti nello spot.
Il mio spot è molto semplice: si presenta con il nome della scuola per poi rivelarne, uno per uno, gli indirizzi. Per chiudere lo spot in modo originale, ho utilizzato un suono simile ad una esplosione mentre tutti gli elementi sembrano avvicinarsi verso chi guarda lo spot, fino a disintegrarsi, quasi, l'un con l'altro.

Ecco il mio spot animato:


martedì 17 novembre 2015

Creare relazioni su Facebook

Creare le relazioni con i nostri fan è molto importante perchè aumenta il proprio business! Proprio per questo, bisogna tenere in considerazione la reazione degli utenti in base a ciò che pubblichiamo, ovvero l'engagement (misurato tramite la somma di "mi piace", "commenti" e "condivisioni"): il processo mediante il quale costruire relazioni e connessioni con altre persone che fanno parte di una comunità online. Per favorire ciò sono presenti diventi punti fondamentali e da tenere in considerazione. Per esercitarci, abbiamo prodotto degli screen per ogni argomento dell'engagement e, in seguito, abbiamo studiato una pagina Facebook per capirne le strategie e i modi di interagire. Io mi sono focalizzata sulla Mulino Bianco.

Ecco alcuni esempi:

Make it personal

Tieni conto dell'attualità

Utilizza contenuti visuali accattivanti

martedì 10 novembre 2015

I Creative Commons

Un aspetto importante per quanto riguarda il diritto d'autore è sicuramente quello inerente ai Creative Commons: utilizzando tali licenze, l'autore di un'opera decide quali diritti riservarsi e quali concedere liberamente.
Queste licenze si ispirano al modello copyleft, già diffuso negli anni precedenti in ambito informativo, e possono essere applicate a tutti i tipi di opere dell'ingegno. Queste licenze, dunque, rappresentano una via di mezzo tra copyright completo (protezione totale realizzata dal modello all rights reserved) e pubblico dominio (assenza totale di tutti i diritti).
Le quattro condizioni di utilizzi possibili sono contrassegnate dalle rispettive sigle: BY (attribuzione), NC (non commerciale), ND (non opere derivate), SA (condividi allo stesso modo).
Per lavorare sulla ricerca delle immagini è importante tener presente di tali licenze, infatti, ci è servito per l'esercitazione in classe.

Ecco alcuni esempi:

Post per sito

Post per Facebook

martedì 27 ottobre 2015

Agenzie Fotografiche

L'ultimo tema affrontato in classe riguarda l'analisi delle agenzie fotografiche, le quali consistono in archivi di immagini posti sul web così da poterle vendere a gruppi editoriali, case editrici, agenzie pubblicitarie o di comunicazione, pubbliche o private ecc.
Per approfondire l'argomento, abbiamo analizzato le varie tipologie di agenzie, e tra queste troviamo: le agenzie fotografiche tradizionali (agenzie che svolgono il ruolo di intermediazione tra il fotografo e l'acquirente delle immagini), le cooperative di fotografi (agenzie costituite da soli fotografi professionisti che propongono direttamente le proprie immagini ai possibili acquirenti), le agenzie di stock (queste agenzie propongono ai propri clienti milioni di fotografie acquisite grazie alla digitalizzazione di interi archivi fotografici di altre agenzie, di fotografi e di collezioni fotografiche) e di microstock (queste agenzie sono un'evoluzione di quelle di stock; le microstock si differiscono da quelle precedenti per la popolarità dei prezzi a cui vendono le fotografie e per l'ampliamento del parco di produttori di immagini, non essendoci soltanto i fotografi professionisti ma anche gli amatori, e acquirenti, in quanto son presenti anche i privati interessati all'acquisto un'immagine).
Una volta effettuate le differenze tra un'agenzia e l'altra, abbiamo analizzato le licenze: Rights-managed (da diritto all'acquirente di utilizzare una risorsa pagando per ogni utilizzo e secondo limitazioni d'utilizzo ben determinate quali tempo, luogo, spazio, esclusività ecc) e Royalty-free (permette l'utilizzo di una risorsa con limitate restrizioni sul suo utilizzo e pagando una cifra iniziale estremamente contenuta), così da poter arrivare alla distinzione tra le immagini editoriali (illustrano il mondo odierno attraverso eventi di portata internazionale e tematiche di interesse comune) e quelle creative (pensate per illustrare in modo originale campagne pubblicitarie, promozioni di articoli, aziende e per tutti gli scopi commerciali).
Per capire maggiormente il tema affrontato, ci è stata assegnata l'impaginazione di fotografie scelte da noi stessi in base alle informazioni richieste e attraverso l'analisi di diversi siti, tra i quali:
Stockfood
Getty Images
Science Photo Library

Ecco alcune impaginazioni:

Post su Facebook

Rivista

Sito internet

martedì 20 ottobre 2015

Gita a Berlino

E anche la gita di quinto anno è andata, insieme a quelle degli anni precedenti.
La meta di quest'anno è stata Berlino, uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici e mediatici d'Europa ed il secondo comune più popoloso dell'Unione Europea.
Soltanto cinque giorni a disposizione per scoprire ogni meraviglia appartenente alla città, partendo dalla zona di Unter den Linder (zona estesa intorno al grande viale: è tra i più belli di Berlino e conserva il più alto numero di monumenti storici di tutta la città), come: Brandenburger Tor (Porta di Brandenburgo) e Pariser Platz (case gemelle di Kleihues), Holocaust Denkmal (memoriale dell'Olocausto), Sbahnhof Friedrichstrasse (una delle stazioni più famosa della città). Il viaggio è proseguito con la visita della zona di Tiergarten (centro politico amministrativo e finanziario della città), in cui abbiamo potuto osservare posti come Platz der Repubblik: Reichstage (sede del parlamento tedesco), Potstdamer Platz: Sony Center (palazzo ultra-moderno di Jahn ospita la sede europea della Sony), Bauhaus-Archiv (Museo della scuola d'arte della Bauhaus iniziata da W. Gropius), per poi passare alla zona a nord del centro, all'isola dei Musei (lunga isola che si adagia tra gli affluenti del fiume Spree e che presenta la culla della storia di Berlino) in cui troviamo Berliner Dom (duomo di Belino). In seguito, ci siamo diretti alla zona a est del centro che appartiene al distretto di Mitte, in cui troviamo Alexanderplatz, abbiamo fatto visita anche al museo ebraico di Judisches Museum Berlin di Liberskiud e, in fine, prima del pomeriggio libero a far shopping tra noi ragazzi, siamo andati nella zona di Schloss Charlottenburg (residenza dei sovrani prussiani), in cui abbiamo visto luoghi come il Castello di Charlottenburg (visita esterna) e l'Olympiastadion.
Un insieme di luoghi, zone, giardini, strade, stazioni che hanno sicuramente portato, prima di tutto ad una maggiore cultura generale, ma anche ad una profonda riflessione sulle diversità che ci sono tra Germania e Italia, e non solo! Tutto ciò che abbiamo potuto visitare nella grande città di Berlino ha lasciato un segno in noi che ognuno porterà con sè come meglio crede.

Ecco alcune foto:

Bauhaus-Archiv

Platz der Repubblik: Reichstage

Judisches Museum Berlin di Liberskiud

Muro di Berlino

Olympiastadion

martedì 6 ottobre 2015

Made It Now sbarca su Facebook

Saper comunicare è una cosa importante. Dopo aver aperto un blog con la classe, ognuno di noi ha creato la propria pagina su Facebook su cui vengono e verranno pubblicati i post presenti in entrambi i social network.
Scoprite il mio profilo Facebook visitandolo qui: Made It Now


giovedì 1 ottobre 2015

Materiale per pagina facebook Danzalamente

Danzalamente è una rassegna di eventi musicali al Teatro Bibiena, nelle piazze e tra i palazzi di Mantova, in occasione della nascita del Liceo Musicale “Isabella d’Este” di Mantova.
Anche noi della 5AG abbiamo partecipato all'evento, ma in modo indiretto, "dietro le quinte". Io e Lorenzo Pachera abbiamo realizzato uno slide show, ovvero un video contenente una sequenza di fotografie fatte durante gli eventi dell'anno scorso.
Derminati i progetti, sono stati scelti i migliori. Lo slide show scelto è quello di Luca Manicardi e Luca Ghidoni.

Ecco il video: